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Catanzaro, una nuova vita per l’ex Gasometro: la struttura diventerà polo del food

Al via la gara per la progettazione dell’intervento di rigenerazione urbana

L'ex gasometro a Catanzaro

Una zona “cerniera” del capoluogo, nell’area di Sala, che rientra anche negli ambiti della rigenerazione del documento preliminare del Psc e che si muove a grandi passi verso un recupero e riuso funzionale e sociale. L’area dell’ex Gasometro è al centro del bando di gara per l’affidamento la progettazione dei servizi di architettura e ingegneria inerenti la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, esecutiva e direzione lavori; il termine per l’invio delle domande è fissato entro le 10 del prossimo 18 gennaio.
L’obiettivo, da realizzarsi con 7 milioni di euro provenienti dal Pnrr, è quello di recuperare il patrimonio archeologico industriale presente nell’area, che risale agli anni a cavallo tra la fine dell’800 e i primi decenni del ’900. Sull’area sorgono varie costruzioni: la palazzina, i magazzini, il gasometro Bonnet e le officine, che nelle intenzioni di Palazzo De Nobili daranno vita a un complesso del food, con spazi dedicati alla ristorazione, ai laboratori didattici della scuola di cucina, all’area mostre e seminari.

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