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Processo Petrolmafie a Vibo, 35 condanne e 27 assoluzioni. Un anno all'ex presidente Salvatore Solano, 30 anni a D'Amico e Mancuso

E' stata emessa oggi la sentenza del Tribunale collegiale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Gianfranco Grillone, al termine del processo con rito ordinario scaturito dall'operazione antimafia Petrolmafie. In questo procedimento è stato incluso lo stralcio della posizione di Luigi Mancuso dal maxiprocesso Rinascita Scott. Tra le condanne più rilevanti i 30 anni di reclusione inflitti proprio a Luigi Mancuso, 69 anni, di Limbadi, imputato non solo delle accuse mosse nel contesto di Rinascita Scott, ma anche di quelle derivanti dall'operazione Petrolmafie. L’imprenditore del carburante Giuseppe D'Amico di Piscopio, cugino dell'ex presidente della Provincia di Vibo Valentia e attuale sindaco di Stefanaconi, Salvatore Solano, è stato condannato anch'esso a 30 anni, mentre Solano è stato condannato a un anno, con la caduta delle aggravanti e pena sospesa.

Altre condanne incluse nella sentenza sono: 18 anni e 10 mesi per Antonio D'Amico, altro cugino di Solano e fratello di Giuseppe; 10 anni e un mese per l'ex consigliere comunale di Vibo, Francescantonio Tedesco; 10 anni e 2 mesi per Francesco Mancuso di Limbadi, noto come "Tabacco"; 12 anni e 2 mesi per Silvana Mancuso; 10 anni di reclusione per Francesco D'Angelo, alias "Ciccio 'Ammaculata", di Piscopio (suocero di Giuseppe D'Amico); 15 anni per Antonio Prenesti di Nicotera.

Il Tribunale di Vibo ha ordinato la trasmissione degli atti alla Procura di Vibo in relazione alle posizioni di Giacomo Consoli e Stefano Pata.

L’operazione

L’inchiesta condotta dal Ros dei carabinieri ha fatto emergere un’associazione per delinquere, con base a Vibo Valentia, finalizzata all’evasione dell’Iva e delle accise sui prodotti petroliferi. La frode, secondo l’accusa, consisteva nell’importazione dall’Est Europa di prodotti petroliferi artefatti (miscele), poi immessi in commercio come gasolio per autotrazione, con conseguenti cospicui guadagni dovuti al differente livello di imposizione fiscale. I prodotti venivano trasportati con documentazione falsa nei siti di stoccaggio di Maierato e Santa Venerina. A dare il via all’inchiesta era stato un pranzo a Vibo Valentia, monitorato dagli investigatori, al quale parteciparono il boss Luigi Mancuso e i suoi gregari Pasquale Gallone e Gaetano Molino. L’obiettivo era «importare grossi quantitativi all’ingrosso di prodotti petroliferi in Italia, bypassando gli accordi di monopolio – che gli esportatori di quei Paesi avevano con i grandi produttori italiani, soprattutto Eni – tramite una società che sarebbe stata creata appositamente e sarebbe stata compartecipata da rappresentanti del socio rumeno Rompetrol e dai D’Amico e Porretta».

Le condanne

Nicola Amato, (1975), di Catania - 5 anni e 6 mesi
Benedetto Avvinto (cl 1974) di Cercola - 3 anni e 5 mesi
Anna Bettozzi, (cl ’58), di Roma - 6 anni e 1 mese
Alberto Coppola, (1977), di Napoli - 9 anni e 10 mesi
Roberta Coppola, 1998, di Torre del Greco - 4 anni e 4 mesi
Felice D’Agostino, (1982), Bari - 6 anni e 1 mese
Antonio D’Amico, (cl ’64) di Piscopio - 18 anni, 10 mesi e 15 giorni
Giuseppe D’Amico, detto Pino, (cl ’72), di Piscopio - 30 anni e 39 mila euro di multa
Francesco D’Angelo, (cl ’46), alias “Ciccio ‘Ammaculata”, di Piscopio - 10 anni
Virginia Di Cesare, (cl ’93), di Roma - 4 anni e 7 mesi
Carmelo Fabretti, (1980) di Catania - 2 anni 2 mesi
Giuseppe Fasulo, (cl 1962), di Taranto - 5 anni
Sebastiano Foti, (1976), di Catania - 4 anni e 5 mesi
Gennaro Gravino, (1976), Napoli - 3 anni e 10 mesi
Sergio Leonardi, (1978), di Catania - 8 anni e 10 mesi
Cesare Nicola Limardo, (cl ’93), residente a Limbadi, in qualità di titolare della Dicn Petroli ubicata a Filandari - 3 anni
Paolo Lipari, (cl ’77), di Stefanaconi - 3 anni e 3 mesi
Francesco Mancuso, ( cl ’57), di Limbadi, detto “Tabacco” - 10 anni e 2 mesi
Luigi Mancuso, (cl ’54), di Limbadi - 30 anni
Silvana Mancuso, (cl ’69), di Limbadi - 12 anni e 2 mesi
Nazzareno Matina, (cl ’71), di Stefanaconi - 2 anni e 10 mesi
Giulio Mitidieri, (1952), di Marsicovetere (Pz) - 5 anni e 1 mese
Francesco Monteleone, (cl ’85), di Vibo Valentia ma residente a Milano - 2 anni e 6 mesi
Zhelev Petyo Petkov, (1978), Bulgaria - 2 anni e 10 mesi
Antonio Prenesti, (cl ’66), di Nicotera - 15 anni
Rosamaria Pugliese, (1975), di Maierato - 7 anni
Giuseppe Ruccella, (1981), di Filogaso - 12 anni e 1 mese
Fortunato Salamò, (1966), di Vibo Valentia - 2 anni e 10 mesi
Damiano Sciuto, (1989), di Catania - 4 anni e 5 mesi
Salvatore Solano, (cl ’79), sindaco di Stefanaconi ed ex presidente della Provincia di Vibo Valentia - 1 anno e 50 euro di multa
Francescantonio Tedesco, (1968), di Vibo Valentia (ai domiciliari per l’inchiesta Imponimento, ex consigliere comunale di Vibo) - 10 anni e 1 mese
Giuseppe Terranova, (1963), di Messina - 12 anni e 9 mesi
Ernesto Tortora, (1975), di Napoli - 2 anni e 4 mesi
Roberto Trovato, (1987), di Catania - 4 anni
Gennaro Visese, (1977), di Napoli - 2 anni

Le assoluzioni

Fernando Assunto Emanuele Aber (cl ’62), di Catania
Roberto Aguì, del 1971, di Bovalino
Pietro Bonanno   (1981) di Catania
Anna Buonfante, (cl 1991), di Napoli
Vincenzo Campajola, (1965), di Napoli
Antonio Angelo Isaia Capria, (cl ’64), di Nicotera, dipendente della Provincia di Vibo
Carmine Coppola, (1998), di Napoli
Angela D’Amico, (cl ’67), di Piscopio
Domenica D’Amico, (cl ’60), di Vibo Valentia
Rosa D’Amico, (cl ’66), di Vibo Valentia
Gaetano Del Vecchio, (cl ’62), Tropea, dirigente della Provincia di Vibo
Biagio Esposito, (1984), di Napoli
Antonio Francolino, (cl ’65), di Vibo, dirigente della Provincia di Vibo
Salvino Frazzetto, (1959), di Catania
Giasone Italiano, (1969), di Delianuova
Salvatore La Rizza, (1980), di Vibo Marina
Sebastiano Lo Torto, (cl. '70) di Nicotera
Luciano Morabito, (1958), di Africo
Lucia Nurcato (1971), di Napoli
Irina Paduret, (1986), Moldavia
Fabio Pirro, (1978), di Napoli
Francesco Saverio Porretta, (1974), Milano
Rocco Raccosta, (1955), Oppido Mamertina
Rosario Cristian Santoro, (1995), di Palermo
Emanuela Scevola, (1981), di Napoli
Domenico Roberto Tirendi, (1986), di Napoli
Racid Tots, (1982)

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