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Psc Catanzaro, prime proposte sul tavolo: fari sul consumo di suolo zero

In commissione l’avvio del confronto è stato interlocutorio. Da domani si entra nel vivo. Lega pronta a presentare alcuni emendamenti al preliminare. Il Carroccio: «Al documento va aggiunta più concretezza»

Una prima seduta dal carattere interlocutorio quella sul documento preliminare del Psc avvenuta in commissione Urbanistica nell’ultima seduta della settimana. Da domani, però, si dovrebbe iniziare a entrare nel vivo, con la presentazione dei primi emendamenti da parte del gruppo della Lega; proposte di modifica che potrebbero diventare, peraltro, oggetto di condivisione da parte di altre forze di opposizione.
Il documento indica in nuce quelli che saranno i contenuti del Piano strutturale una volta concluso il lungo iter interistituzionale che culminerà nell’approvazione: la differenza principale rispetto al vecchio Prg sta nel superamento della zonizzazione del territorio in favore della creazione dei poli coincidenti con i vari quartieri, ciascuno con una propria vocazione da armonizzare in una visione unitaria del capoluogo. Dopo le presentazioni dei contenuti del preliminare avvenute nelle passate settimane, su input della vicesindaca Giusy Iemma, titolare dell’Urbanistica, in attesa dei passi ufficiali in commissione, arrivano anche le prime proposte da parte delle forze politiche della città. A lanciare il primo “sasso” con uno spirito propositivo è proprio il Carroccio, attraverso un intervento condiviso dal responsabile regionale del settore Ambiente e territorio, Giuseppe Macrì, dai consiglieri comunali rappresentati dal capogruppo Eugenio Riccio e dal responsabile provinciale della Lega, Giuseppe Folino.

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