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Vibo: stilato il calendario degli eventi, a mancare sono gli... eventi

L’agenda del Comune inceppata: delusione per i bimbi che cercavano la casa di Babbo Natale e anche dei mercatini nessuna traccia. Problemi organizzativi ma i cittadini chiedono maggiore «comunicazione»

Natale è alle porte e come ogni anno l’Amministrazione comunale mette in piedi una serie di eventi ed iniziative per animare le festività. Il cartellone natalizio del 2023 circola ormai da settimane sui vari social.
A scorrere l’elenco ci si fa l’idea di una realtà che cerca di regalare ai propri cittadini momenti magici, culturali, divertenti e anche leggeri. Perché di leggerezza in un periodo così triste, sia a livello economico che sociale, ce n’è proprio bisogno. Ma nonostante le buone intenzioni, ci sono persone che approvano, altre che criticano, altre ancora completamente disinteressate. Gli eventi piacciono, secondo alcuni, mentre secondo altri sono pochi e si sarebbe potuto fare di più. Ma prescindere dalla valenza del “pacchetto” confezionato dalla Giunta Limardo, piovono critiche su alcune iniziative sponsorizzate e poi non organizzate (senza che venisse però fatta alcuna comunicazione sull’annullamento). Così per quella che per alcuni doveva essere una festa delle luci, che molti spiegano di avere cercato invano. E così in occasione del Festival “Leggere&Scrivere”, a palazzo Gagliardi, dove si sarebbe dovuta allestire per venerdì scorso, la casa di Babbo Natale che invece ha dato forfait. Parecchie famiglie si sono presentate alla kermesse con i loro figli e hanno dovuto costatare che era tutto un bluff. «Non è una critica gratuita la nostra – commentano alcuni genitori – ma la presa d’atto di come in politica spesso alle promesse non seguano i fatti. Abbiamo organizzato un’uscita con i bambini che erano curiosi di vedere la casa di Babbo Natale. Ma come spesso accade abbiamo dovuto ripiegare su altre realtà del territorio, perché su Vibo, quelli ad essere meno considerati sono soprattutto i bambini». Una mancanza a quanto pare per problemi organizzativi e di spazio all’interno dello storico palazzo.

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