Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Bancarotta e riciclaggio a Catanzaro, un milione speso per gli orologi di lusso

I particolari dell’inchiesta della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto dell’imprenditore Natale Figorilli

Poco meno di un milione di euro spesi in orologi di lusso in meno di tre anni. È quanto emerge dall'analisi dei conti correnti di Natale Figorilli l'imprenditore 45enne arrestato dalla Guardia di Finanza e posto ai domiciliari con l'accusa di di bancarotta fraudolenta, patrimoniale, documentale e preferenziale, impiego di danaro, beni o utilità di provenienza illecita, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Secondo gli inquirenti la commercializzazione di orologi di lusso altro non sarebbe stata che un'attività «sicuramente illecita dotata di particolare capacità dissimulatoria idonea a far ritenere che Figorilli l'abbia effettivamente posta in essere con l'intento di occultare l'origine illecita del denaro frutto dell'attività distrattiva». In pratica, secondo la Procura di Catanzaro, l'imprenditore avrebbe drenato fondi dalle casse della società in crisi per reimpiegarli in acquisto di beni di lusso. Per gli inquirenti si tratterebbe di autoriciclaggio. Nella richiesta di arresto avanzata dalla Procura è riportata «l'intensa e sistematica» attività di acquisto e vendita nel settore degli orologi di lusso. Dallo schema allegato agli atti dell’indagine emerge che Figorilli dal gennaio 2016 al luglio 2019 avrebbe venduto a due gioiellerie di Roma orologi per un totale di 526.450 euro. In quello stesso periodo su i suoi conti vi sarebbero stati addebiti per 947.460 euro per acquisti effettuati in gioiellerie di Catanzaro ma anche di Crotone e Napoli.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia