Circa 150 intossicati, tra questi otto hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale Pugliese di Catanzaro. È il bilancio della notte da incubo vissuta dai trecento ospiti di una struttura ricettiva di Botricello. Giovani calciatori, dagli otto ai quindici anni, e allenatori giunti da tutta Italia per un torneo che si sarebbe dovuto svolgere nel centro sportivo della Figc nel quartiere Sala di Catanzaro. Una vicenda i cui contorni saranno chiariti dagli accertamenti del Nas dei Carabinieri giunti sul posto assieme ai militari della stazione, personale dell’Asp e tecnici del Comune.
I ragazzi e i loro accompagnatori erano arrivati venerdì mattina con autobus e mezzi propri. Dopo la prima giornata di incontri sui campi di Catanzaro, le squadre avevano fatto rientro nella struttura turistica aperta appositamente per accogliere i ragazzi. Tutti hanno cenato nella struttura con un menù che prevedeva un primo, un secondo e i dolci. Dopo qualche chiacchiera i ragazzi si sono avviati nelle stanze. Qualche ora dopo sono iniziati i primi malori. Vomito e diarrea i sintomi più diffusi.
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