Arriva il mese di gennaio, arriva il primo vero freddo pungente e puntualmente si presenta il problema del mancato funzionamento dei termosifoni a scuola. Studenti e genitori dell’Istituto tecnico turistico di Tropea non ci stanno. Nella scuola di via dei Bizantini, che tra non molto tempo sarà oggetto di riqualificazione con un importante finanziamento da oltre 3 milioni di euro con fondi del Pnrr, i termosifoni sono spenti dal mese di dicembre.
Gli studenti da mercoledì scorso per protesta non sono andati in classe e hanno già accumulato tre giorni di assenza. La Provincia di Vibo con una determina datata a ieri 12 gennaio ha stanziato oltre 1300 euro per una fornitura di 800 litri. A breve, dunque, il problema del freddo sarà risolto, ma non quello di un probabile smembramento dell’istituto una volta avviati i lavori.
La scuola a rischio smembramento
Ad oggi non è stata trovata un’altra sede alternativa idonea. Per il momento, già da lunedì, le prime classi si sposteranno al Classico. Tutte le altre classi, fin quando non arriverà il gasolio, frequenteranno dalle 9 alle 12. Stamattina studenti e genitori hanno incontrato il dirigente Nicolantonio Cutuli. Sentiamo le voci del dirigente e del rappresentante degli studenti Filippo Rombolà.
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