Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tropea, ricovero per animali abusivo: sigilli all’immobile di Domenico La Rosa

Operazione dei carabinieri che hanno deferito il figlio del presunto boss

Sigilli ad un immobile in uso al figlio del presunto boss di Tropea. Si tratta di Domenico La Rosa, figlio di Antonio La Rosa, alias “ciondolino”, elemento apicale dell’omonima consorteria criminale di Tropea, attualmente detenuto. L’uomo è stato altresì deferito in stato di libertà, poiché ritenuto responsabile dei reati di furto di acqua e abusivismo edilizio. Dunque, a seguito di attività ispettiva eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Tropea – in particolare, titolari dell’attività sono i militari della locale Stazione, unitamente ai colleghi del Nucleo Forestali di Spilinga – nei pressi dei terreni in uso allo stesso, è stata riscontrata la presenza di animali (cavalli e cani) custoditi all’interno di fabbricati in lamiera e cemento, costruiti in assenza di qualsiasi titolo autorizzativo e serviti inoltre da impianto idrico abusivo allacciato alla rete pubblica. A La Rosa sono state altresì elevate sanzioni, complessivamente di oltre 5mila euro, quale conseguenza delle violazioni amministrative sulla tenuta degli animali.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia