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Biblioteca, trasporti e trasparenza: le priorità per gli studenti dell’Umg di Catanzaro

I servizi da migliorare per rendere la città a misura di universitario. Le associazioni Artù ed Eureka: tutte le facoltà tornino al campus

Non si ferma l’impegno delle associazioni studentesche per cercare di risolvere i nodi attanaglianti l’Università Magna Graecia. A tal proposito, “Artù” ed “Eureka” continuano a lavorare in sinergia proponendo iniziative al fine di migliorare i servizi destinati agli universitari. Fra le idee in cantiere, c’è in primis la realizzazione di una biblioteca universitaria. «Non ci interessano soluzioni- tampone come le aule studio che aprono e chiudono nell’arco di qualche anno. Come Artù preferiamo i progetti a lungo termine, motivo per cui guardiamo con interesse all’approvazione da parte della Giunta comunale dell’atto di indirizzo per l’espletamento della procedura di consegna al Comune di Catanzaro, a titolo gratuito, di un immobile appartenente al Demanio Marittimo, sito nell’area del Lungomare via Stefano Pugliese, identificato al fg. 102 part. 188, e siamo pronti ad offrire il nostro contributo per la gestione dello stesso», afferma ilpresidente di “Artù”, Candido Reda.
Inoltre, dopo il rafforzamento della linea U1 con l’aggiunta delle navette denominate U1-bis, è tuttora in atto una fitta interlocuzione con l’Amc per programmare un piano di trasporto a misura di studente. Difatti, nell’incontro fra l’azienda e i rappresentanti dell’ateneo catanzarese avvenuto lo scorso novembre, è stata proposta non soltanto una circolare ad hoc “Stazione-Germaneto- Regione- Campus” per ridurre la durata dei tragitti delle linee universitarie ma anche la costituzione di un tavolo tecnico volto alla ricerca di sovvenzioni per integrare il kilometraggio nonché la possibilità di navette Amc notturne per i grandi eventi, dirette dal quartiere Lido al centro.

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