“Diciamo no ad ogni forma di bullismo”. Si tratta del tema centrale che ha visto recentemente impegnate la scuola e la Questura, in un’intensa settimana di attività incentrate a contrastare il fenomeno, creando una significativa alleanza a favore della prevenzione e della denuncia. L'importante iniziativa è infatti sorta grazie alla sinergia tra l'Istituto Comprensivo, guidato dal dirigente scolastico Francesco Fiumara, e il Questore di Vibo Valentia, Cristiano Tatarelli. Obiettivo precipuo dare uno stop a tutte le forme di bullismo, specie sul sempre più diffuso cyberbullismo. Sono stati coinvolti ben 430 studenti provenienti dal Comprensivo "Don Francesco Mottola" di Tropea e dall'Istituto Comprensivo di Ricadi, e l'iniziativa ha posto l'accento sulle numerose vittime di bullismo, soffermandosi anche sulle estreme conseguenze che il fenomeno può arrecare. In questo contesto, gli operatori della Polizia di Stato hanno messo in luce l'importanza di monitorare costantemente e prestare attenzione ai segnali di allarme, intervenendo tempestivamente sia sulle vittime che sui bulli. Poiché è stato evidenziato come entrambi siano espressioni di un profondo disagio affettivo e relazionale. Il bullismo si è evoluto negli anni, manifestandosi in forme più silenziose ma altrettanto impattanti sulle vittime. Difatti, memori di ciò, gli operatori della Questura hanno posto l'attenzione sul ruolo delle app, sottolineando la possibilità di utilizzarle non solo per contrastare il bullismo e il cyberbullismo, ma anche lo spaccio di sostanze stupefacenti e atti violenti.
Ed è per questo che è nata 'YouPol', la prima app creata dalla Polizia di Stato per denunciare in tempo reale episodi di bullismo, fornendo la possibilità di condividere foto, messaggi scritti, link, siti web e video. Ad illustrare l’applicazione 'YouPol' Domenico De Martino e Salvatore Bellosguardo, della centrale operativa della Questura di Vibo Valentia. Dal canto suo, il dirigente Fiumara ha espresso la sua soddisfazione e gratitudine verso tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, dal Questore Tatarelli al Capo di Gabinetto della Questura, Antonio Lanciano, ai suoi collaboratori e al personale della Polizia di Stato di Tropea, che ha dimostrato un costante impegno presso gli istituti scolastici. Un ringraziamento particolare l’ha altresì rivolto ai collaboratori scolastici, per l’impegno e la grande attenzione a fronteggiare questo fenomeno. Insomma ‘YouPol’ si rileva un passo significativo nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo, offrendo agli studenti, al personale scolastico ed alle autorità, un nuovo strumento per contrastare attivamente ogni comportamento dannoso.
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