Un istruttore di scuola guida che lavora nel Vibonese è stato condannato per reati a sfondo sessuale. Il Tribunale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Gianfranco Grillone (a latere i giudici Luca Bertòla Miele e Rossella Maiorana), ha emesso al termine della camera di consiglio, una sentenza di colpevolezza nei confronti dell’uomo (cosi come chiesto dal Pm Corrado Caputo), , condannandolo a due anni di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali e al risarcimento della vittima.
L’istruttore era accusato di violenza sessuale per aver molestato una sua allieva durante una lezione pratica di guida. Secondo quanto emerso nel corso del procedimento penale l’uomo (C. R.), approfittando della sua posizione, si sarebbe reso colpevole di violenza e costrizione nei confronti della giovane donna. Mentre la ragazza si trovava alla guida dell’auto, le si sarebbe repentinamente avvicinato costringendola a subire atti di natura sessuale. Nella fattispecie, occupando il posto del passeggero ha approfittato che la giovane fosse intenta a prendere lezioni di guida (in quel frangente era impegnata in una manovra di parcheggio), palpandole con insistenza il seno; dunque obbligandola, suo malgrado, a subire atti sessuali. In questo caso il Tribunale ha ravvisato la violenza e la costrizione a subirla. Nonostante il turbamento patito, la giovane ha avuto il coraggio di denunciare l'accaduto, consentendo così alla giustizia di fare il suo corso.
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