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Crotone, piano operativo di bonifica per la fase 2: confronto complesso sulle modifiche

Interlocutorio l’incontro al ministero dell’Ambiente

Si è aperto il confronto al ministero dell’Ambiente sulle modifiche al Pob Fase 2 per trovare una soluzione fattibile e veloce al prosieguo dei lavori di bonifica dei siti industriali di Crotone. Ieri, nella tarda mattinata, si è svolto un tavolo tecnico a Roma, presso il ministero della Transizione Ecologica, alla quale erano presenti oltre al commissario straordinario per la bonifica del Sin di Crotone, Emilio Errigo e ai dirigenti delegati del ministero anche il presidente della Provincia Sergio Ferrari, il vicepresidente Fabio Manica, col sindaco di Crotone Vincenzo Voce collegato da remoto. Presenti naturalmente anche i vertici di Eni Rewind. L’incontro ha fatto seguito a quelli che nei giorni scorsi si sono svolti a Crotone e alla Cittadella della Regione a Catanzaro.
Voce ha commentato però che a suo avviso l’incontro romano è stato convocato in maniera troppo ravvicinata rispetto agli altri che si erano chiusi con la volontà da parte degli enti locali di trovare un punto comune per la modifica, ormai inevitabile del Pob fase 2, e con l’impegno da parte di Eni di arrivare con una soluzione dettagliata e definitiva.

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