Musica, maestro! O meglio, la solita musica… Neanche il tempo di alzare il sipario, che già è tempo di “affidamenti”. Ma è bene procedere con ordine: il nuovo teatro ha aperto le porte al pubblico ieri, con i due spettacoli di Ale&Franz, il secondo (il primo in ordine cronologico), quello delle 18, è stato necessario per sedare gli animi, al momento della prevendita dei biglietti, ma il Comune, nella fattispecie gli uffici dirigenziali, con una determina del giorno precedente, aveva registrato, intanto le somme per lo spettacolo andato in scena.
La cifra messa a bilancio (esercizio 2024) è stata di 4500 euro. Ad incassare i quattrini è stata l’Orchestra sinfonica della Calabria. Il tutto mediante un accordo stipulato direttamente con quest’ultima da palazzo “Luigi Razza”.
Operazione possibile, si legge nella determina sottoscritta dalla dirigente Adriana Teti, qualora «l’attività o la manifestazione culturale rispetto alla quale si attiva il rapporto convenzionale sia di preminente interesse locale e coinvolga gli enti locali territoriali». D’altronde, si puntualizza, «nella realizzazione delle attività culturali, turistiche e commerciali del Comune il rapporto con i soggetti pubblici e privati operanti in ambito locale o fortemente interessati allo sviluppo di iniziative qualificate nel territorio costituisce risorsa privilegiata».
Risorsa alla quale l’Amministrazione, guidata dalla sindaca Maria Limardo, ha pensato subito di attingere. Anzi, di riattingere.
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