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"Pendolo" di Catanzaro: quei ritardi «abnormi» finiti di nuovo sotto la lente dell'Anac

Non sono di buon auspicio per il futuro servizio su rotaia i ritardi nella costruzione della metropolitana di superficie. A metterli, ancora una volta, nero su bianco è l’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione, assieme all’incremento dei costi», a una gestione dell’appalto «non improntata a canoni di celerità ed efficienza» e a fronte di una «non conformità della procedura ai principi di tempestività ed economicità». A distanza di un anno dal precedente intervento sui lavori del “Pendolo”, arriva la delibera del Consiglio dell’Autorità che «nel prendere atto che nell’ultimo periodo si è registrata una svolta significativa in termini di incremento della produttività giornaliera» sollecita la Regione «ad una più incisiva attività di vigilanza, stimolo e controllo, anche attraverso un utilizzo più puntuale degli strumenti contrattuali a disposizione».
Sono diversi, dunque, i rilievi sollevati da Anac alla stazione appaltante sui lavori del nuovo collegamento ferroviario metropolitano tra la stazione FS di Catanzaro Germaneto e la (ex) stazione di Catanzaro Sala per l’adeguamento a linea metropolitana della rete ferroviaria esistente. L’Autorità ha svolto una prolungata attività istruttoria, anche con un’ispezione sul posto a novembre 2022, rilevando diverse criticità finite al centro di un carteggio con la Cittadella regionale.
Il progetto definitivo della Regione è stato approvato a luglio 2013 (l’aggiudicazione su una base d’asta di 103 mln si attesterà a poco più di 81 mln), per poi subire nel tempo varianti, stralci e adeguamenti che hanno inevitabilmente finito per causare ritardi nella conclusione dei lavori. L’intervento prevede tre linee: la linea A comprende il binario est della tratta Catanzaro Sala-Catanzaro Lido; la linea B il binario ovest della medesima tratta; la linea C la tratta Catanzaro Germaneto-Catanzaro Sala. Le prime due sono un adeguamento a servizio metropolitana della rete esistente nella valle della Fiumarella tra Sala e Lido; la C è un nuovo collegamento.

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