È atteso entro le prossime settimane il piano industriale di Catanzaro Servizi, la società partecipata del Comune alle prese con un’attività di ristrutturazione finanziaria e di rilancio complessivo. Il documento sarà chiamato a “certificare” gli obiettivi del nuovo management, guidato dall’amministratore unico Gianluca Silipo, in sintonia con le linee strategiche dell’amministrazione comunale. Non a caso il piano dovrà anche approdare in Consiglio.
Nei prossimi giorni, stando ad alcune indiscrezioni trapelate da Palazzo De Nobili, il piano dovrebbe essere sottoposto a una revisione conclusiva per poi proseguire il suo cammino. E stando a quanto emerso finora si tratterebbe di un documento rivolto in via prioritaria alla ristrutturazione finanziaria ed economica della società: la situazione dei conti è in effetti ancora delicata per via di alcune operazioni del passato che ora si sta cercando di mettere in sicurezza (si pensi ai costi del nodo Sardaleasing per i locali di palazzo Scaccomatto). Ma in particolare, viene fatto rilevare, a essere necessaria è la continuità aziendale, proprio quella che il piano ha quale obiettivo di fondo.
Per fare ciò si rende indispensabile erogare ulteriori servizi rispetto a quelli finora garantiti a Palazzo De Nobili in vari uffici - le attività di facility management inserite nel contrattone, volte al supporto tecnico-amministrativo -, soprattutto che siano a rilevanza economica, ossia garantiscano introiti alla società partecipata in modo da portarla nel medio periodo a reggersi sulle proprie gambe.
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