Niente da fare. Non potranno più proseguire i lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche di via Venezia, nel tratto compreso tra via Vittorio Veneto e via Luigi Pantusa. Lo ha stabilito il Tribunale amministrativo regionale di Catanzaro che ieri ha rigettato il ricorso del Comune di Crotone che chiedeva l'annullamento, previa sospensione, delle due note con le quali la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Crotone e Catanzaro ha prima disposto (il 15 dicembre 2023) e poi confermato (il 24 gennaio scorso) la sospensione del cantiere per una serie di presunte irregolarità procedimentali.
Contestualmente, i giudici amministrativi hanno anche ribadito l'obbligo per l'amministrazione guidata dal sindaco, Vincenzo Voce, di risistemare le basole, dove oggi è stata realizzata una grande vasca, così com'erano originariamente posizionate. Inoltre, il collegio presieduto da Giancarlo Pennetti ha pure bocciato il reclamo del Municipio nella parte in cui veniva contestata l'apposizione del vincolo culturale da parte della Soprintendenza nella zona interessata agli interventi di riqualificazione rientranti in un più ampio appalto di miglioramento della viabilità pedonale del centro città.
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