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Estorsione con metodo mafioso, il Riesame scarcera l'imprenditore di Ricadi Giuseppe Prossomariti

Il Tribunale del Riesame (udienza del 26.03.24) in sede di rinvio ha scarcerato (il 28.03) l’imprenditore originario di Ricadi, Giuseppe Prossomariti (cl.1987), attualmente giudicabile dinanzi al Tribunale Collegiale di Vibo Valentia (Presidente Macrì) nel processo denominato Olimpo-Maestrale. Prossomariti era detenuto in carcere dal gennaio 2023. La scarcerazione (annullamento totale dell’ordinanza custodiale ) sopraggiunge dopo che la Corte suprema di Cassazione - Seconda penale - aveva annullato (per la seconda volta) con rinvio per nuovo giudizio al Riesame, l’ordinanza custodiale in carcere emessa dal gip di Catanzaro e confermata dal TDL di Catanzaro. Prossomariti è imputato di estorsione aggravata dal metodo mafioso in concorso (operazione Olimpo) . Tale annullamento seguiva a quello della Sesta Penale che aveva già cassato il giudizio del primo Tribunale della Libertà di Catanzaro. Il Riesame di Catanzaro che ha giudicato per la terza volta all’udienza del 26 marzo us ha così annullato l’ordinanza della custodia in carcere, restituendo la libertà all’imputato. È stato difeso dinanzi alla suprema corte dagli avvocati Diego Brancia e Valerio Vianello Accorretti del foro di Roma. Dinanzi al Tribunale del riesame in sede di rinvio dall’avvocato Diego Brancia.

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