«Date i pareri sull’ultima versione del progetto di messa in sicurezza permanente dell’ex discarica comunale per rifiuti solidi urbani di Tufolo-Farina». Lo ha sollecitato lo scorso 20 marzo il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica con una nota inviata a Regione, Provincia, Istituto superiore di sanità e Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro «al fine di poter completare la fase istruttoria» per la bonifica dell’area di 8 ettari ricompresa nel Sito di interesse nazionale di Crotone.
Contestualmente, il dicastero guidato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin ha chiesto a Regione e Provincia di esprimersi anche sulle «autorizzazioni necessarie alla gestione delle attività post-intervento di messa in sicurezza permanente» della discarica dismessa. Mentre «il Comune di Crotone – ricorda il commissario della bonifica del Sin di Crotone, Emilio Errigo, in un report di 12 giorni fa – dovrà procedere a fornire i chiarimenti richiesti in merito al progetto presentato a settembre 2023 sulle tempistiche di attuazione degli interventi, le stime economiche fornite nonché sulla gestione del periodo transitorio, in attesa dell’avvio delle attività, al fine di consentirne la sua approvazione, che ad oggi non risultano» agli atti.
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