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Soverato, il salvataggio del liceo classico attraverso il cambio della gestione

La proposta del Comune ufficializzata al tavolo della Regione. A passare al timone della scuola sarà (forse) un’altra realtà salesiana: l’istituto Maria Ausiliatrice. Ma gli alunni devono completare l’anno

La proposta arriva dopo l’incontro avvenuto in Regione: l’Istituto salesiano di Soverato potrebbe avere un nuovo ente gestore. Le intenzioni del sindaco Vacca vengono ufficializzate sul tavolo di confronto organizzato per discutere delle problematiche emerse dopo il deposito all’interno dell’Usr Calabria dell’istanza di chiusura dei tre ordini di scuola (primaria, secondaria di primo grado e del liceo classico), dello storico istituto soveratese.
Un incontro tecnico a cui hanno preso parte la vicepresidente regionale Giusy Princi, la direttrice dell’ufficio scolastico regionale, Antonella Iunti, il prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci, i consiglieri regionali Antonello Talerico ed Ernesto Alecci, il presidente della provincia di Catanzaro, Amedeo Mormile e il consigliere provinciale Gregorio Gallello oltre che ad alcune sigle sindacali. Al centro della discussione, lo sforzo di mantenere salda l’identità salesiana dell’istituto puntando allo stesso tempo a una nuova gestione che insista sull’innovazione, per rendere la storica scuola paritaria di Soverato, un polo sempre più attrattivo.

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