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Catanzaro, un vincolo a tutela del ponte Morandi. “È l’ora di rilanciare l’idea della bellezza”

La proposta alle istituzioni cittadine dell’ex presidente degli architetti Macrì

Il viadotto Bisantis detto anche ''Ponte sulla fiumarella '' a Catanzaro in una foto d'archivio. ANSA/SALVATORE MONTEVERDE

«Ora che l’intervento di miglioramento strutturale è quasi completato, credo sia il momento di rilanciare l’idea della bellezza». Così l’architetto Giuseppe Macrì, ex presidente dell’Ordine provinciale ed esperto in politiche dello sviluppo, interviene sul viadotto Bisantis, ex ponte Morandi (dal nome del prestigioso progettista), per il quale sono in via di ultimazione alcune delle opere programmate per la manutenzione straordinaria. L’idea che il professionista intende rilanciare è quella di far apporre da parte della Soprintendenza «il vincolo di tutela paesaggistico, storico e ambientale», in modo che venga garantita la sua condizione anche negli anni a venire, quando eventuali interventi dovranno essere autorizzati dalla struttura ministeriale.
«Questo è un passaggio prioritario» afferma invitando le istituzioni cittadine a farsi promotori dell’apposizione del vincolo, «così da garantire nel tempo l’opera e quella bellezza che è stato l’elemento fondante del progetto di Morandi che assieme a Nervi sono due tra le figure più importanti della storia dell’ingegneria e dell’architettura».

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