È stata una sorpresa per i Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto quando, verso le ore 18 dello scorso 10 aprile, si è presentato negli uffici del reparto un cittadino guineiano, 25enne, residente nel centro isolitano, con ancora indosso degli indumenti intrisi di sangue, riferendo di essere stato, poco prima, accoltellato dal proprio coinquilino.
Ricevuta la notizia, vagliato il racconto della vittima e approfonditi i dettagli necessari, i militari si sono subito messi alla ricerca dell’aggressore, rintracciandolo, alle ore 23 circa, mentre vagava a piedi sulla S.S. 106 in direzione del Capoluogo. Era giunto nei pressi di un bar quando è stato rintracciato e condotto nella casa dove conviveva con la vittima, al fine di reperire qualche elemento utile alle indagini.
Giunti nell’appartamento, gli uomini dell'Arma hanno subito riscontrato la presenza di un coltello, analogo a quello descritto dall’aggredito, collocato sul pavimento, vicino a delle macchie di sangue.
L'aggressore, dunque, un 24enne nigeriano, è stato fermato per “tentato omicidio” e trasferito nel carcere di Crotone dove è rimasto detenuto in seguito alla convalida del provvedimento.
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