È accusato dalle autorità tedesche dei reati di furto aggravato e traffico di veicoli. Illeciti che avrebbe commesso in Germania a dicembre del 2022 e che sulle rive del Reno sono puniti fino a 10 anni di detenzione. Per questo motivo, lo scorso sabato, un 24enne di Cutro, A. L., è stato arrestato dai carabinieri di San Paolo D'Enza e condotto in carcere a Reggio Emilia in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Amtsgericht. L'indagato è comparso ieri mattina davanti alla sezione penale della Corte d'Appello di Bologna per le procedure di identificazione personale e per l'eventuale consegna alle autorite tedesche. Ma nel corso dell'udienza, il difensore del giovane, l'avvocato Salvatore Rossi del Foro di Crotone, da un lato s'è opposto alla consegna immediata del suo assistito alla Germania, mentre dall'altro ha chiesto e ottenuto dai giudici felsinei la sostituzione della misura cautelare carceraria con quella meno afflittiva dell'obbligo di firma, nonostante il parere contrario della Procura generale. Il 17 maggio la Corte d'Appello di Bologna deciderà sull'esecuzione del mandato di arresto europeo nei confronti del 24enne cutrese.
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