Oltre 350 pannelli pubblicitari ritenuti abusivi saranno oscurati, segnando una svolta epocale dopo anni di battaglie legali. Il sindaco Sergio Pititto non si ferma e il leitmotiv resta lo stesso: tolleranza zero per garantire la legalità. Così, oltre alle demolizioni delle opere abusive, ora si passa alla rimozione dei pannelli. In tal senso, ha dato l’indirizzo e a “eseguire” sono stati il segretario generale, Carmelo Impusino, il comandante della Polizia locale, Giulio Dastoli, la dirigente che prima guidava il settore Tributi, Isabella Scordamaglia e la società che gestisce il servizio (Soget), lunedì rappresentata da Simone Belvedere.
Intanto sono stati “oscurati” gli impianti che fanno capo alla Pubbliemme, altresì diffidata e, se continua a restare inadempiente, la Soget si rifarà anche sulle società e sui brand che occupano gli spazi pubblicitari, perché, benché estranei alla vicenda, saranno chiamati in solido. Lunedì il primo pannello oscurato è stato proprio quello di Cateno De Luca, il politico siciliano conosciuto anche come “Scateno”; il suo manifesto è infatti finito su un pannello “abusivo”...
Eppure l’epilogo era chiaro: lo scorso settembre il Comune aveva informato la Pubbliemme che era venuta meno la «fiducia relazionale» in conseguenza di installazioni pubblicitarie abusive e dunque erano state revocate le concessioni in essere.
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