Video irriverenti sulla sua pagina Tik Tok e su altri social network erano il suo pane quotidiano, incurante della misura della detenzione domiciliare che stava scontando presso la sua abitazione: queste le motivazioni per cui, nei giorni scorsi, un quarantenne cirotano è stato condotto in carcere. I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, infatti, preso atto delle numerose violazioni, ne hanno informato l’Autorità Giudiziaria con una vera e propria analisi dei profili social del soggetto. Il Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro, appreso della lunga serie di violazioni ricostruite, ha immediatamente revocato il beneficio, disponendo, a carico del quarantenne, l’apertura delle porte della Casa Circondariale di Crotone.
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