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Traffico di stupefacenti a Girifalco: scena muta dal gip

Due indagati, difesi rispettivamente da Arturo Bova e Antonio Lomonaco si sono avvalsi della facoltà di non rispondere

Il tribunale di Catanzaro e, nel riquadro, Agostino Marrazzo

Scena muta davanti al gip di Catanzaro Gilda Danila Romano da parte di Giuseppe Ziparo, 38 anni, e Rocco Omuncolo, 40 anni, indagati per traffico di stupefacenti. I due indagati, difesi rispettivamente da Arturo Bova e Antonio Lomonaco si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nel corso dell’interrogatorio di garanzia che si è tenuto ieri dinanzi al gip Ziparo e Omuncolo sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, nell’ambito dell’operazione denominata “Fireworks”, scattata all’alba di venerdì scorso.
L’operazione è stata eseguita dai carabinieri della Compagnia di Girifalco, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Ziparo e Omuncolo sono stati raggiunti, assieme ad altre sei persone, da un’ordinanza di misura cautelare, nella quale sono confluite le risultanze di due anni di indagini, partite a seguito dell’arresto di Domenico Sestito avvenuto il 28 luglio 2021, perché trovato in possesso di oltre 600 grammi di marijuana. In quell’occasione, infatti, dall’analisi del suo cellulare, emerse la sussistenza di una fitta rete di contatti con altre persone che andavano avanti già dal 2020, chiaramente finalizzati allo scambio di sostanze stupefacenti.

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