Campagna elettorale sottotono a Vibo: mancano piazze per i comizi

Una campagna elettorale decisamente sottotono. Non solo nei contenuti che sembrano evanescenti come la nebbia, quanto nelle particolari situazioni che si vanno di volta in volta a determinare.
In primo luogo, mentre la volata finale è alle porte, per i quattro candidati a sindaco – Roberto Cosentino (centrodestra), Enzo Romeo (centrosinistra), Francesco Muzzopappa (polo civico moderato), Marcella Murabito (Rifondazione comunista) – sembra surreale che, quantomeno nelle principali piazze del capoluogo, non sia possibile assistere ad alcun comizio. I lavori in piazza Martiri d’Ungheria, come nelle previsioni, sono in pieno corso di svolgimento.
E piuttosto che le chiacchiere da campagna elettorale, si avverte il rumore stridente delle ruspe che operano, con sistematicità, in attesa di poter passare alla fase della pavimentazione. La chiusura di piazza Martiri d’Ungheria (meglio nota come Piazza Municipio), non rappresenta l’unico handicap della attuale campagna elettorale per i candidati. I lavori rendono inutilizzabili pure altre aree del centro cittadino. Nelle medesime condizioni, si trovano Piazza “Luigi Razza”, dove la pavimentazione è in corso d'opera ma non è destinata a concludersi a breve. Con il disappunto delle attività commerciali che vivono a cavallo di Corso Vittorio Emanuele III, ormai difficili persino da raggiungere. Off limits, per via dei cantieri, anche le strade adiacenti la stessa piazza Morelli: via Scesa del Gesù e via Abate Pignatari. Insomma, una situazione paradossale che spinge la campagna elettorale nelle periferie. Enzo Romeo, candidato a sindaco del centrosinistra, nei giorni scorsi è andato a far sentire la propria voce nelle Marinate, in camper. E la stessa cosa hanno fatto Roberto Cosentino e Francesco Muzzopappa. Rispetto alle precedenti tornate, invece, una novità che desta non poca curiosità, è data dall’utilizzo dei social.