La Corte d’Appello conferma l’apertura della liquidazione giudiziale di Fondazione Betania onlus. Il collegio (presidente Carmela Ruberto) della II Sezione civile ha rigettato le tesi proposte dalla Fondazione che aveva impugnato la sentenza di primo grado che già dichiarava l’avvio della liquidazione, su istanza della Ristorart Toscana srl creditrice di una somma di poco superiore ai 200mila euro.
I giudici d’appello hanno messo in fila le tesi sollevate dalla Fondazione nel tentativo di ribaltare la decisione di primo grado arrivata nell’estate dello scorso anno. Al vaglio del collegio sono quindi finiti la contestazione dell’assoggettabilità della fondazione alla procedura di liquidazione giudiziale, il suo stato di insolvenza e la mancata considerazione del concordato minore.
Quanto al primo motivo di reclamo, la Fondazione ha sostenuto di non svolgere attività commerciale e quindi, in quanto onlus, di essere sottoposta a un diverso regime civilistico oltre che fiscale, facendo leva sul Codice del Terzo settore che avrebbe superato le norme considerate dal Tribunale. Per la Corte d’Appello però tale tesi è infondata, in quanto la qualifica di onlus «non assume rilievo decisivo n relazione alla assoggettabilità o meno alla liquidazione giudiziale dell’ente, avendo rilevanza, piuttosto, ai fini fiscali».
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