Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Calabria, settore recapito in ginocchio: Poste Italiane annuncia taglio precari in scadenza

Ad una situazione catastrofica già segnalata mesi addietro e di pubblico dominio riguardante il Centro di smistamento della corrispondenza della Calabria, ubicato a Lamezia Terme, oggi si è unita la decisione da parte dell’Azienda di tagliare i lavoratori precari in scadenza che garantiscono buona parte della copertura dei posti vacanti del settore.
A darne notizia la segreteria regionale della Slp Cisl Calabria, puntualizzando che il taglio complessivo di oltre il 40% di queste risorse (in alcune realtà addirittura del 100%), mette a repentaglio il servizio in tutta la regione dove la copertura organica in qualche territorio supera di poco il 60%.
Da segnalare, inoltre, l’ingiustizia compiuta su questi lavoratori “usa e getta” che, a causa di questi mancati rinnovi contrattuali, oltre al disagio sociale sempre più grave, saranno penalizzati in una futura possibilità di assunzione a tempo indeterminato a copertura di una carenza di organico che, nel tempo, sta diventando sempre più importante.
"Abbiamo attenzionato e protestato con i vertici aziendali affinchè intervengano provvedendo a garantire un sufficiente e decoroso servizio non solo rispetto al personale in attività, il quale sarà chiamato a prestazioni non più gestibili, ma anche e soprattutto nei confronti dei calabresi, i quali, stando a queste decisioni, non sono rispettati come si conviene in uno Stato che dovrebbe garantire ai propri cittadini un efficiente servizio su tutto il territorio nazionale".

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia