Il conto alla rovescia può ripartire. Non sarà una corsa contro il tempo com’è successo l’anno scorso, quando la prima tranche da tre milioni del finanziamento complessivo da nove milioni di euro è servita - nell’arco di tre mesi - ad adeguare il “Ceravolo” agli standard della Serie B. Si potrà procedere con più calma, ragionando nell’arco di un quadriennio, ma da ieri si può di nuovo procedere: con l’assegnazione delle risorse Fsc la Regione ha comunicato a Palazzo De Nobili e al Catanzaro la disponibilità degli altri sei milioni già individuati per la riqualificazione dello stadio. L’annuncio del presidente del Consiglio regionale segue la bollinatura della Corte dei Conti, datata 4 luglio, e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del 16 luglio. La cifra, due terzi della somma originaria, verrà utilizzata per importanti interventi strutturali sull’impianto: l’abbattimento e la ricostruzione delle due curve, finalmente avvicinate al campo, per guadagnare un bel po’ di spazio alle spalle dei due settori - necessario per rispettare in pieno i criteri infrastrutturali della Figc -, e aumentandone la funzionalità, la capienza e la visibilità.
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