Qualcosa si sta muovendo al Parco fluviale Mastroianni, soprattutto per quanto riguarda il rifacimento delle vecchie passerelle in legno, fortemente degradate. Alla Gazzetta del Sud il sindaco Paolo Mascaro fa il punto della situazione: «Le risorse economiche sono state rivenute tramite le devoluzioni dei mutui. Si tratta di vecchi mutui contratti in passato e che hanno avuto dei ribassi. La normativa consente di devolvere queste somme anche ad altre opere e noi abbiamo portato avanti le procedure di devoluzione di questi residui di mutui per il Palazzo di Città su corso Numistrano, per le passerelle del Parco Mastroianni e per il fabbricato attiguo a Palazzo Nicotera-Severisio».
Buone nuove, dunque, anche per quanto concerne il vecchio Municipio di Nicastro, da tempo fatiscente. «Dobbiamo fare adesso» prosegue Mascaro «nell’ultima settimana di agosto le delibere di Giunta di approvazione di questi progetti.
La Cassa Deposito e Prestiti queste cose le autorizza in tempi brevi e quindi si partirà per l’affidamento ai lavori, per l’autunno sicuramente al Mastroianni, Per il Palazzo di Città ci vorrà un po’ di più». Si spera, così, in un prossimo recupero dell’intero Parco Mastroianni, da anni punto di raccordo urbano tra diversi quartieri molto popolosi e che, come si nota e come più volte segnalano gli stessi cittadini, negli ultimi tempi non gode di ottima salute: passerelle a parte – che in più punti presentano profonde voragini e appaiono visibilmente pericolanti – l’erba appare alta, i cestini dell’immondizia sempre strabordanti, e i giochi per i bimbi per lo più divelti. Di recente, tra l’altro, è caduto il tabellone del canestro nella zona adiacente la scuola (per fortuna mentre non c’era nessuno a giocare), dove pur in condizioni non ottimali sempre numerosi sono i bambini e i giovani che provano a passare qualche ora spensierata di sport.
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