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Lavori in ritardo e rebus trasporti, a Vibo le scuole sono un “cantiere” aperto

Il punto sugli edifici scolastici a pochi giorni dal primo squillo della campanella: diversi gli istituti che si trovano ancora ospitati in sedi di fortuna

La campanella sta per squillare, ma le scuole vibonesi sono pronte al nuovo anno scolastico? Alunni e docenti sì... gli edifici sicuramente no. È quello dei numerosi cantieri in corso uno dei problemi principali che attanaglia le scuole di città. «Nonostante l’ingente piano di investimenti per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici esistenti - afferma il segretario generale Cisl scuola Calabria, Raffaele Vitale - la contemporanea attivazione di più cantieri e il prevedibile allungamento dei tempi di consegna stanno provocando numerosi disagi. Le storiche “Don Bosco”, “Garibaldi”, “Murmura”, il liceo Capialbi e il Professionale per il commercio si trovano in sedi di fortuna. I dirigenti hanno avviato un confronto con Regione e Prefettura per il trasporto che, anche quest’anno, potrebbe comportare significativi problemi». È un fiume in piena anche la dirigente del I Circolo-Garibaldi-Buccarelli, Mimma Cacciatore, che chiede tempistiche certe per la conclusione dei lavori. «La Garibaldi è in un’altra sede da 4 anni, la Don Bosco da 3. Quanto ancora si protrarranno i cantieri?».
Altra situazione su cui il segretario Cisl fa il punto è quella dell’organico, stigmatizzando la lentezza nelle procedure ministeriali di individuazione dei futuri docenti neo-immessi in ruolo e di tutte le operazioni consequenziali. «Ci saranno numerose disponibilità da assegnare a supplenti annuali - spiega Vitale - nonostante la presenza di vincitori e di idonei nelle graduatorie regionali».

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