La viabilità dell’area centrale della Calabria è ancora indietro rispetto al resto della regione, non soltanto nei confronti, dunque, delle zone più avanzate d’Italia. La rete infrastrutturale che circonda il capoluogo di regione è emblematica di questa situazione. Proprio in questi giorni è chiusa, e lo sarà per i prossimi 18 mesi, la galleria principale per entrare a Catanzaro ma anche per collegare rapidamente la zona del centro all’area di Germaneto dove si trovano la Cittadella regionale, l’Università Magna Graecia, il Policlinico e il mercato ortofrutticolo regionale. Il traffico dirottato nella galleria parallela, divenuta così a doppia circolazione, rischia di trasformarsi in un “imbuto” una volta tornata la normalità dopo l’archiviazione delle ferie estive e la riapertura a pieno regime degli uffici e, in particolare, delle scuole.
Una situazione che è stata al centro di diverse sollecitazioni da parte della politica cittadina nei confronti di Anas che, in quella galleria, dovrà eseguire lavori rilevanti per 12 milioni di euro.
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