Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Omicidio del pizzaiolo tiktoker a Crotone, la morte causata da un solo proittile calibro 9. Domani i funerali nel Duomo di Isola Capo Rizzuto

Si terranno domani, 16 ottobre 2024, alle ore 16.30 nel Duomo di Isola Capo Rizzuto, i funerali di Francesco Chimirri, il pizzaiolo e tiktoker di 44 anni, ucciso con un colpo di pistola lo scorso 7 ottobre dal poliziotto Giuseppe Sortino durante una colluttazione nel quartiere Lampanaro. Oggi, nell'obitorio dell'ospedale San Giovanni di Dio a Crotone è stata effettuata l'autopsia e il pubblico ministero Alessandro Rho, responsabile delle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Crotone, ha liberato la salma per le esequie.

L’autopsia ha evidenziato che un solo proiettile calibro 9 ha attraversato fegato e polmone di Chimirri per poi fermarsi ad una vertebra, causandone la morte. L’autopsia ha inoltre evidenziato l’esistenza di un colpo alla nuca di Chimirri che potrebbe essere stato causato dallo sfollagente usato dall’agente di polizia. All’esame ha assistito anche il dottor Giuseppe Maurelli di Castrovillari, nominato consulente di parte dalla famiglia Chimirri rappresentata dagli avvocati Tiziano Saporito e Andrea Filici.

Intanto, l’indagine va avanti. Sei le persone iscritte nel registro degli indagati. Sotto accusa c’è Sortino, assistito dall'avvocata Mariacarmen Pucciano, che deve rispondere di omicidio e di porto abusivo di oggetto atto ad offendere. Poi: il 18enne Domenico Chimirri, figlio della vittima; i fratelli del pizzaiolo tiktoker Antonio di 41 anni e il 36enne Mario; e il padre del malcapitato, Domenico di 66 anni: a tutti vengono contestati i reati di tentato omicidio e di lesioni aggravate nei confronti del poliziotto. Mentre al 25enne Bruno Luchetta, difeso dall’avvocato Aldo Truncè, viene addebitato il favoreggiamento personale. Luchetta si trovava alla guida dell’Audi il cui specchietto laterale era stato rotto da una manovra azzardata effettuata, all’altezza di Isola Capo Rizzuto dove Chimirri lavorava, mentre quest’ultimo viaggiava col figlio a bordo di una Dacia Duster.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia