Dai dati ufficiali di settembre 2024 del Centro Regionale Trapianti, relativi alla gestione di pazienti in dialisi in Calabria, emerge prepotente il positivo risultato del territorio vibonese: trenta pazienti su un totale di 137 (centotrentasette) - alias 22% - esegue dialisi peritoneale contro media regionale e nazionale del 10% circa.
Dato percentuale molto performante dovuto al certosino e costante impegno del team nefrodialitico, superiore al precedente dato del 2023 - (18%) - ottenuto dallo stesso team vibonese che, ancora una volta, primeggia tra le aziende calabresi. Per Aned, la prevenzione, il procurement organi a fine trapianti e la dialisi domiciliare - metodica più fisiologica e meno costosa - sono obiettivi nobili e prioritari per ridurre i malati.
Vogliamo ricordare che a marzo 2024, grazie alla disponibilità del commissario aziendale Antonio Battistini, oltre alla deospedalizzazione anzidetta e al fine di potenziare la prevenzione delle Malattie Renali Croniche, sul territorio vibonese si è attuato screening delle Malattie Renali Croniche significativamente a Soverato e Serra San Bruno che speriamo, ora si possa riprogrammare per il futuro.
Alle anzidette note positive, fa da contraltare l’esigenza immediata di adeguare i locali dell’ambulatorio della dialisi peritoneale e la esigenza improrogabile di avere un servizio infermieristico dedicato a ciò. Per questo, Aned Calabria chiederà per le vie istituzionali un incontro urgente alla struttura commissariale prefettizia per adeguare i locali dello spoke vibonese per una ottimale gestione ospedaliera dei pazienti in trattamento peritoneale.
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