Accompagnata da una delegazione regionale del Coni, comprendente tra gli altri il presidente, Renato Facciolo, e i componenti vibonesi Francesco Sorbara e Franceso Belsito (che hanno svolto anche la funzione di giudici di gara), anche quest’anno la Calabria è stata presente con una propria squadra al Trofeo Nazionale Coni di Pentathlon, manifestazione giovanile che vede coinvolte tutte le regioni d’Italia. Il trofeo si è svolto nei giorni scorsi in Sicilia, tra Catania e Palermo (Terrasini), dove, sotto l’egida della Federazione Italiana Pentathlon Moderno Calabria, la nostra regione si è presentata con la più giovane squadra del campionato italiano, i cui componenti (Miriam Artesi, Giuseppe Prostamo, Elisa Vatano e Francesco Altomare, ndr.), «anche se non sono saliti sul podio – racconta orgoglioso il presidente Facciolo - hanno espresso il meglio di se, dimostrando una buona preparazione agonistica che ha permesso di raggiungere ragguardevoli risultati e conquistare la simpatia di tutti i presenti, avversari compresi». Nel particolare – allenati egregiamente presso la piscina comunale del capoluogo dal tecnico della “Penta Vibo” Fabrizio Porretta - gli atleti si sono prima cimentati, nella gara di nuoto e poi in quella di corsa, conquistando rispettivamente il secondo posto e il terzo posto della loro batteria.
Estremamente soddisfatto il presidente Renato Facciolo che dal nulla, giorno dopo giorno, sta costruendo una bella realtà agonistica prima insistente in Calabria ed è convinto che «anche a seguito di questa esperienza questi ragazzi potrebbero rappresentare il futuro del Pentathlon regionale». Complimenti e auguri ad essi e a chi se ne sta prendendo cura.
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