Il Comune di Casabona è vicino ad essere commissariato dalla Prefettura di Crotone. Nei giorni scorsi, infatti, si sono dimessi il sindaco Francesco Seminario, il suo vice Leonardo Melfi e anche l'assessore al Turismo e allo sport Anselmo De Giacomo in seguito al loro coinvolgimento nell'inchiesta "Nemesis" della Dda di Catanzaro che ipotizza le ingerenze della presunta cosca Tallarico nelle attività dell'amministrazione cittadina.
L'operazione, scattata lo scorso 4 ottobre con dieci arresti eseguiti dai carabinieri di Crotone, secondo gli investigatori avrebbe fatto luce sull'ipotizzato patto politico-mafioso che l'ormai ex primo cittadino avrebbe stretto con la famiglia Tallarico.
A Seminario, finito in carcere, viene contestato di aver chiesto e ottenuto dall'ipotizzato clan i voti che, nella tornata del 3-4 ottobre 2021, gli servirono per arrivare alla guida del Comune di Casabona. E l'ex sindaco, difeso dagli avvocati Giuseppe Napoli e Gina Squillace, avrebbe ricambiato il sostegno elettorale ricevuto dalla 'ndrina, facendo assumere in Municipio persone vicine all'organizzazione criminale e agevolando quest'ultima con diverse concessioni.
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