Lo Scoglio di Santa Maria dell’Isola, simbolo iconico di Tropea, continua a mantenere la sua centralità nel panorama turistico e religioso della città, nonostante i crolli che lo avevano colpito lo scorso anno. E la sicurezza dell’area resta una priorità per la commissione straordinaria, che ha già avviato un piano d'azione per garantirne la tutela.
Nel Piano delle priorità che i commissari straordinari avevano approvato lo scorso giugno, a due mesi dal loro insediamento, avevano tenuto conto di ben 41 milioni di euro ripartiti in un importante elenco che annovera le più rilevanti opere del territorio (unico escluso è l’ascensore); infatti, tra gli interventi previsti figurano anche la tutela e il recupero dello Scoglio di Santa Maria dell'Isola tant’è che, in previsione del completamento generale, vi avevano valutato 6 milioni di euro.
I commissari Vito Turco, Roberto Micucci e Antonio Calenda, hanno infatti “blindato” l’Isola per l’esigenza di interventi indifferibili e urgenti, ma nell’attesa dell’accesso ai contributi e ai finanziamenti previsti per l’opera risolutiva riportata nel menzionato strumento di programmazione, intanto hanno messo in moto la macchina per puntare ai lavori di consolidamento del tratto Nord-Ovest dello Scoglio.
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