Intensa giornata di solidarietà e ricordo domani ad Arena, dove, alla presenza della madre, Drava Viola, e dei parenti, sarà presentata ai cittadini l’associazione “Daniele Vive”, sodalizio di volontariato a memoria di Daniele Breganze, il ventitreenne carabiniere in servizio presso la locale stazione morto il 29 aprile in seguito a un incidente stradale mentre rientrava a Palermo, sua città natale. A illustrarne motivazioni e finalità, tra cui una serie di progetti didattici nelle scuole, sarà la stessa signora Viola, con una serie di iniziative previste in mattinata. A partire da un incontro con gli alunni, alle 10:30, presso il plesso del paese, in contrada “Berrina”. A seguire la madre dello sfortunato ragazzo sarà accolta in municipio, dove illustrerà gli stessi argomenti ai presenti. Nel pomeriggio, alle 17:30, invece, Santa messa in suffragio presso la chiesa parrocchiale, dove saranno presenti le associazioni, i sindaci e i parroci del territorio, i colleghi di arena e del comando di Serra San Bruno, le confraternite.
L’associazione ha tra le finalità quella di diffondere nella società l’amore di Daniele verso i bambini e i più deboli, con una serie di donazioni volontarie che puntano a incrementare le cure e l’istruzione e a fornire beni di prima necessità ai bimbi più svantaggiati. Un’iniziativa del genere è già stata messa in atto a tre mesi dalla morte, quando i parenti del carabiniere hanno voluto donare una smart tv e un frigorifero al reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale civico di Palermo. Questi e tanti altri progetti si propone la neonata associazione che consentiranno di fare in modo che Daniele e il suo animo caritatevole continuino a vivere.
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