
Il 21 agosto scorso Raffaele Varano, 28 anni, moriva in un terribile incidente stradale a Sant’Andrea. Era in sella alla sua moto, assieme alla sua fidanzata Giulia Zangari (22 anni), quando impattò violentemente con un’autovettura che si stava immettendo sulla strada statale 106. Nello scontro Giulia fu sbalzata dalla moto, perdendo immediatamente i sensi, mentre in un primo momento le condizioni di Raffaele, che era rimasto cosciente, apparvero meno gravi. Nel giro di pochi minuti, però, la situazione si ribaltò, perché il 28enne non fece in tempo ad arrivare al pronto soccorso dell’ospedale di Soverato, perché morì nel tragitto in ambulanza. Giulia, trasferita in elisoccorso all’ospedale di Catanzaro, si salvò e oggi ha scritto una lettera bellissima e straziante per il suo Raffaele. Parole piene di amore e di coraggio che ha voluto affidare al nostro Giornale.
«Sono Giulia Zangari, la fidanzata di Raffaele Varano, e vorrei che in qualche modo giustizia fosse fatta. Lui si è preoccupato delle mie condizioni e non delle sue, anche se io avrei fatto lo stesso, quindi non lo incolpo, non per egoismo, lo dico per sincerità. Anche se sono stata trasportata in elisoccorso al “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e ho subìto diversi interventi ci aveva già separato il destino in quell’incidente maledetto. Raffaele io lo conosco bene e non avrebbe mai messo in pericolo nessuno dei due, soprattutto me. Voleva che io fossi felice, sarebbe andato contro il mondo intero ed io per lui. Io sono sopravvissuta grazie a lui, gli devo la vita e non solo. Ho lottato e ho visto la morte in faccia, me l’ha data lui la forza di affrontare tutto questo. Da sola non ce l’avrei mai fatta. Per questo motivo merita giustizia ed io gliela farò, dovessi battermi anni, ma gliela farò. È un dovere che ho nei suoi confronti; se non io, chi. Avere rabbia aiuta - prosegue Giulia - per andare avanti nella storia della verità, anche se questo non lo porta indietro. Dà una mano la rabbia per ricercare la giustizia che merita, potessi fare di più lo farei. Porterò i miei sentimenti per lui dietro per sempre. Non c’è prova d’amore più grande di quella dimostrata da lui quel giorno. Non lo dimenticherò mai. Per sempre tua, sempre».

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