Lyudmila, “Lucy” era arrivata in Italia circa 13 anni fa, dopo la separazione dal suo ex marito. In Bulgaria aveva lasciato il suo figlio maggiore, mentre il più piccolo lo aveva portato con sé in Italia, cercando per lui un futuro migliore. Il suo, di futuro, si è infranto invece sulla statale 106, all'altezza di contrada Torricella: la donna è stata travolta e uccisa da un'auto in quella statale maledetta, dove ormai i morti non si contano più.
"Lucy - così la ricorda Fabio Pugliese, fondatore dell’ODV Basta Vittime sulla SS 106 - era una donna dal cuore grande, una lavoratrice instancabile: ha fatto di tutto, dalle pulizie alla ristorazione, senza mai risparmiarsi. Sempre solare, sempre generosa, pronta ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. Da tempo, aveva trovato l’amore e tra un anno avrebbe dovuto sposarsi… Ma un destino crudele ha spezzato la sua vita troppo presto. La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto e ha destato dolore e tristezza in tutti coloro che l’hanno conosciuta. Persino il cielo, con la sua pioggia intensa in queste ore, sembra piangere per lei.
Lascia un figlio qui in Italia, un bravissimo ragazzo, che per me è stato anche un ex alunno, e uno in Bulgaria, che probabilmente in queste ore sta viaggiando per dare l’ultimo saluto alla sua mamma". Pugliese ha chiesto di rivolgere una preghiera per Lucy e per i suoi due figli, affinché adesso da lassù lei possa proteggerli.
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