Tre cittadini stranieri ritenuti pericolosi per la sicurezza dello Stato sono stati rimpatriati. Lo fa sapere, in una nota, il Viminale sottolineando che dal 22 ottobre 2022 ad oggi sono 188 i provvedimenti di espulsione eseguiti per motivi di sicurezza dello Stato. Uno è un 38enne, con numerosi precedenti per droga e reati contra la persona e il patrimonio, che aveva presentato domanda di asilo poi rigettata. Espulso e trattenuto nel Cpr di Ponte Galeria a Roma, ha mostrato segni di radicalizzazione, rifiutandosi persino di incontrare il magistrato di sorveglianza in quanto donna. Un secondo espulso, di 35 anni, è accusato di essere un trafficante di esseri umani. Era detenuto a Catanzaro, poi trasferito al Cpr di Pian del Lago. L’ultimo è un 36enne, con diversi precedenti penali, denunciato per aver minacciato durante una celebrazione un Imam, nel quartiere San Lorenzo a Roma.
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