È stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione un 24enne originario di Catanzaro, accusato di violenza sessuale nei confronti di tre ragazze, tra le quali la sua ex fidanzata. I fatti a lui contestati nel corso del processo celebrato con rito abbreviato sarebbero avvenuti a Trieste, dove il giovane si trova per motivi di studio. Secondo quanto ricostruito dalla Procura triestina sulla base delle tre denunce e delle testimonianze delle giovani vittime - che hanno tra i 20 e i 23 anni -, aggressioni e stupri si sarebbero svolti tra il 2021 e il 2024. Delicate le indagini, che hanno richiesto molto tatto da parte degli inquirenti alle prese con giovani rimaste provate e sconvolte dalle esperienze raccontate nelle rispettive denunce.
Un vero e proprio incubo è stato quello descritto dalla sua ex fidanzata. La ragazza ha raccontato di essere stata costretta dall’uomo ad atti sessuali contro la propria volontà per due anni, dal 2021 al 2023. Un giogo dal quale è poi riuscita a liberarsi, trovando la forza e il coraggio di rivolgersi alle forze dell’ordine.
Ma nel frattempo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti e descritto in successive testimonianze, le violenze dell’uomo sarebbero proseguite su altre donne. Infatti, stando a quanto emerso nel corso del processo, a inizio 2024, e nel giro di una decina di giorni, si sarebbero consumati gli stupri ai danni di altre due ragazze: il primo nella notte tra il 10 e l’11 febbraio, quando il 24enne avrebbe aggredito un’amica, l’altro pochi giorni dopo ai danni di un’altra ragazza, nella casa dello studente di Trieste.
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