Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Migranti: traffico di esseri umani dalla Libia alla Calabria, 2 arresti

Per la stessa vicenda, legata allo sbarco sulle coste crotonesi del 10 marzo 2023 (a pochi giorni dal naufragio di Cutro), erano stati già arrestati altri sei soggetti ritenuti componenti dell’equipaggio e dell’organizzazione

Due persone di nazionalità egiziana sono state arrestate dai carabinieri del Ros, con il supporto in fase esecutiva del Comando provinciale dell’Arma di Frosinone, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata a procurare l’ingresso illegale di migranti stranieri nel territorio dello Stato italiano. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un’ordinanza custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo calabrese. L’attività investigativa che ha portato all’esecuzione dei provvedimenti ha preso le mosse dall’arrivo dalla Libia, in prossimità delle coste crotonesi, il 10 marzo del 2023 di una imbarcazione di migranti, recuperata dai reparti operativi della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera.

L’episodio avvenne pochi giorni dopo il naufragio del caicco 'Summer Love', proveniente della Turchia, che provocò la morte di 94 persone, tra cui 35 bambini e una decina di dispersi nelle acque antistanti Steccato di Cutro.

Per la vicenda legata all’arrivo del natante dalla Libia, lo scorso 11 ottobre, erano stati già arrestati altri sei soggetti di nazionalità egiziana ritenuti componenti dell’equipaggio e dell’organizzazione finalizzata al traffico di migranti. I successivi accertamenti investigativi, a cui si è giunti anche attraverso l’assunzione di informazioni dei migranti a bordo dell’imbarcazione, hanno permesso di delineare la gravità indiziaria relativa all’operatività di una organizzazione dedita al traffico di migranti dalle coste egiziane e libiche a quelle italiane.

I due arrestati, secondo quanto emerso, oltre ad essere componenti dell’organizzazione criminale avrebbero ricoperto i ruoli di macchinisti dell’imbarcazione utilizzata per il trasporto di migranti con il ruolo di addetti alla sala motori dei natanti utilizzati per la tratta via mare dalla Libia in Italia.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia