È deceduto dopo essere stato “dimesso” dall’ospedale di Tropea. Si tratta di un uomo di 46 anni del Ghana, ma da qualche anno residente a Santa Domenica. Aveva tutte le carte in regola e permesso di soggiorno valido sino al 2030, ma nella morte, come nella vita, è stato un “invisibile”: la famiglia era rimasta in Ghana e, ad interessarsi della sua vicenda, giusto qualche residente e il sacerdote del luogo.
È spirato al Pugliese Ciaccio di Catanzaro, dov’era stato trasportato, quando i sanitari tropeani hanno compreso le “reali” condizioni di salute. E ora, la gestione del suo caso suscita dubbi e interrogativi. Il 46enne era stato trovato per strada in preda a un malore e, dopo l’allerta al 118, era stato trasportato all’ospedale di Tropea, ma la sua condizione non è stata immediatamente riconosciuta.
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