Lo spaccio di eroina e cocaina era il business di famiglia cui partecipavano tutti, zii, cugini, sorelle, cognati, mogli e addirittura figli anche minorenni. E' l'ultima indagine che conferma viale Isonzo epicentro dello spaccio di stupefacenti nel capoluogo calabrese. Ieri i carabinieri hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per sei persone accusate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Si tratta di Fabio Bevilacqua, 34 anni (difeso dall’avvocato Arturo Bova); Luana Pappaianni, 31 anni (assistita dagli avvocati Vittorio Platì e Arturo Bova); Silvana Pereloque Vecceloque, 51 anni (avvocato Vittorio Platì); Cosimo Bevilacqua, 28 anni (avvocato Salvatore Iannone); Luana Berlingieri, 22 anni (avvocato Salvatore Iannone); Mirko Bevilacqua, 31 anni (difeso dall’avvocato Stefano Nimpo). Per tutti e sei il gip ha fissato l’interrogatorio di garanzia per martedì uno aprile. Gli indagati totali sono invece 38.
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