
Sono 21 le “zone carenti” di medico di base, ossia i centri in cui manca un medico di famiglia titolare, individuate dall’Asp. I numeri sono in deciso aumento rispetto all’anno scorso, quando le sedi vacanti erano dieci. Nella maggior parte dei casi, l’incremento è stato determinato dal pensionamento di molti professionisti e a una conseguente sostituzione “provvisoria”, senza assegnazione di titolarità.
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