
La verità sul decesso di Rosario Leonetti, 58 anni di Cirò, avvenuto il 14 ottobre nel carcere romano di Rebibbia, dovrà passare dall’incidente probatorio chiesto e ottenuto dalla Procura di Roma. Il 5 maggio quattro medici che visitarono Leonetti nei giorni precedenti al decesso e indagati con l’ipotesi di omicidio colposo compariranno davanti al gip del Tribunale di Roma Flavia Costantini.
Il giudice fissando la data dell’udienza ha ritenuto non più rinviabile l’esecuzione di una perizia «necessaria ad accertare il nesso causale tra la condotta degli indagati; la richiesta di perizia - ha scritto il gip - non appare rinviabile al dibattimento perché ne determinerebbe necessaraimente una sospensione superiore a sessanta giorni». Ottiene quindi un primo risultato la famiglia di Rosario Leonetti assistita dall’avvocato Antonio Lomonaco del foro di Catanzaro.
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