Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro ha disposto il patteggiamento nei confronti di un docente universitario dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, nonché dirigente medico dell’A.O.U. “Renato Dulbecco”, coinvolto nell’operazione “Sartoria”. La condanna prevede 2 anni di reclusione con pena sospesa.
Il provvedimento include anche la confisca di 215.095,07 euro, somma già sequestrata il 3 luglio 2024, ritenuta il prezzo di alcuni dei reati contestati. La pena è stata applicata con il consenso dell’Ufficio del Pubblico Ministero.
I reati per i quali si è proceduto al patteggiamento comprendono: turbata libertà degli incanti, corruzione, truffa aggravata ai danni dello Stato, falsità del pubblico ufficiale in atti pubblici, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
La vicenda giudiziaria ha origine da una complessa indagine della Guardia di Finanza, delegata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro. Le attività, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, si inseriscono in un più ampio contesto di contrasto alle frodi nel settore sanitario e alla cattiva gestione delle risorse pubbliche.
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