Durante un controllo amministrativo disposto dal Questore Panvino, in un bar con sala giochi di Isola Capo Rizzuto è stata identificata una dipendente, risultata essere non regolarmente assunta e dichiaratamente percettrice di reddito di inclusione, per la quale verrà informato l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone, che a sua volta procederà ad esaminare la relativa documentazione.
Il titolare dell’attività, già destinatario di ulteriore controllo nel mese di febbraio scorso, è stato invece sanzionato per aver omesso di rispettare le prescrizioni imposte in materia di sorvegliabilità dei locali, dediti alla somministrazione di alimenti e bevande, i quali risultavano avere accesso diretto alla propria abitazione privata (pmr € 1.032,00) e per non aver rispettato le limitazioni all’orario dell’esercizio del gioco, non ottemperando al divieto di accensione, dalle ore 12.30 alle 14.30 e dalle ore 24.00 alle ore 09.00, così come previsto dalla legislazione regionale vigente, di 8 apparecchi elettronici da gioco con vincite in denaro (slot), risultati essere in funzione ed accessibili al pubblico (pmr € 4.000,00) all’atto del controllo ed in orario vietato.
L’attività amministrativa della Polizia di Stato è volta a controllare le sale giochi per contrastare il fenomeno della ludopatia ed il reato di usura, quest’ultimo esercitato in danno dei giochi accaniti i quali pur di giocare sono disposti ad indebitarsi sacrificando i loro beni. Tale fenomeno è particolarmente attenzionato dagli uomini della Questura di Crotone.
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