
Nonostante i divieti normativi e le sanzioni previste dalla legge, in Calabria si continua ad assistere all’utilizzo indiscriminato di mezzi meccanici per la pulizia delle spiagge e alla realizzazione di cantieri e opere che compromettono in modo irreversibile habitat costieri di alto valore ecologico. Le segnalazioni provenienti da diversi Comuni costieri, alcuni dei quali insigniti anche quest’anno della Bandiera Blu, confermano una situazione allarmante: le ruspe sono all’opera da settimane, alterando il profilo dunale e cancellando zone di nidificazione di specie rare e protette. Italia Nostra – sezione “Paolo Orsi” Soverato–Guardavalle, insieme a Lipu e Wwf, lancia un nuovo, urgente appello alle amministrazioni comunali e agli operatori turistici, affinché venga rispettata la normativa vigente e si adottino comportamenti responsabili nella gestione delle aree costiere.
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